Cogliere le opportunità dopo la crisi pandemica:
la formazione ibrida.

Abbiamo ripetuto più e più volte nei passati articoli quanto è fondamentale e quale ruolo centrale ha la formazione del personale. 

Crediamo a tal proposito che investire risorse nella crescita formativa sia strategico per generare uno sviluppo positivo della persona e del gruppo. 

Soprattutto oggi, fare formazione è per certi versi più facile, questa semplificazione ci è data dall’attività stessa della formazione che si è evoluta rispetto al passato raggiungendo standard di fruizione che ormai possiamo definire “ibridi”. 

L’apprendimento ibrido è quel tipo di formazione che prevede la fusione tra i corsi in presenza e i corsi online, significa che ci sarà un certo tipo di persone che svolge un lavoro da remoto utilizzando applicazioni come Zoom e Teams, mentre altri partecipano al corso in presenza nella sede definita del corso.

LA FORMAZIONE “BLENDED” È INTESA COME QUEL TIPO DI ATTIVITÀ GESTITA IN MODO DA CREARE UN’ALTERNANZA TRA AULA FISICA E AULA DIGITALE.

La formazione “ibrida” è diventata famosa perché i mezzi d’informazione digitale e le aule virtuali hanno giocato un ruolo di primo piano durante la pandemia covid-19, durante il periodo infatti si è pressoché quadruplicata l’offerta di webinar formativi. Di fatto questo “nuovo” modo di fare formazione, ha contribuito a velocizzare anche la fruizione della formazione e ha portato risultati economici più che positivi per tutte le software house attive in questi ambiti. 

In un primo momento si è assistito alla nascita dell’attività formativa denominata “blended”. La formazione “blended” è intesa come quel tipo di attività gestita in modo da creare un’alternanza tra aula fisica e aula digitale. La differenza rispetto alla formazione “ibrida” è molto sottile, è sta tutta nell’integrazione equilibrata delle esperienze vissute nel mondo fisico e nel mondo digitale. 

È inutile dire che per quanto riguarda la nostra realtà e quindi le nostre esigenze, derivate da un’azienda con diversi punti vendita sparsi su tutto il territorio italiano, questo tipo di formazione di cui sentiamo tanto parlare nell’ultimo periodo è già stata attivata da diverso tempo con risultati stupefacenti. Come si dice: bisogna fare di necessità virtù. 

Oggi possiamo dire che la formazione “blended” e poi “ibrida” hanno contribuito in maniera sostanziale a velocizzare il processo formativo della nostra organizzazione. Eliminando la distanza geografica abbiamo quotidianamente l’opportunità di riunire nelle aule formative colleghi di diversi punti vendita, favorendo così uno scambio positivo di esperienze. 

GF Europa, con te in ogni scelta.